MUSEO BOTANICO

Flora Dalmatica

 

Roberto de Visiani nasce a Sebenico nel 1800 da una ricca famiglia di origine veneta. Iscrittosi alla Facoltà di Medicina di Padova, si laurea nel 1822 e per quattro anni svolge l’incarico di assistente di Giuseppe Antonio Bonato (1753-1836) che dal 1794 era Prefetto dell’Orto patavino. Terminato il mandato, ritorna in Dalmazia dove, contemporaneamente alla sua attività di medico, si dedica allo studio della botanica e alla raccolta di piante che, una volta rientrato a Padova per sostituire Bonato, porta con sé. Si tratta di quasi diecimila esemplari inizialmente conservati in trentasette buste e in seguito suddivisi in quaranta pacchi. All’interno sono presenti quasi duemilacinquecento taxa in parte raccolti da lui e in parte da altri botanici che lo coadiuvarono, quali Josef Pančič di Belgrado, lo slovacco Jozef Pantocsek, il tedesco Friederich Wilhelm Noë, il botanico e teologo austriaco Andrea Alschinger e molti altri. Questo materiale fu la base per la più voluminosa ed importante delle sue opere, la Flora Dalmatica nella quale vennero descritte, e in parte disegnate, oltre duemila tra specie e varietà, alcune delle quali totalmente nuove per la scienza. Nel 1871, alcuni anni prima di morire, tale collezione viene donata all’Orto insieme alla ricchissima biblioteca, comprendente anche volumi pregiati, un erbario formato da oltre 10.000 esemplari europei ed extraeuropei e alle piante fossili che aveva raccolto in Dalmazia e nei terreni terziari del Veneto.