MUSEO DI ZOOLOGIA

La collezione ornitologica

 

La Collezione ornitologica del Museo di Zoologia risale prevalentemente al XIX secolo.
Nel periodo in cui le collezioni museali erano esposte al Palazzo del Bo, non esisteva un catalogo completo ma solo un elenco sommario degli esemplari esposti. Il primo catalogo in cui compaiono le collezioni ornitologiche risale al 1828, ad opera dell’assistente Giandomenico Nardo, scritto sotto la direzione del professor Andrea Renier. Alla fine dell’Ottocento, il professor Giovanni Canestrini compilò i ‘cataloghi speciali’ degli uccelli (1874-77), dei nidi e delle uova (1878), con oltre 1600 numeri.

Il numero totale dei campioni catalogati ad oggi è di oltre 1300, prevalentemente naturalizzati, oltre ad alcuni scheletri e crani. Le specie in totale sono 525.
Sfortunatamente moltissimi sono i preparati privi di indicazioni sulla provenienza geografica (circa il 70%), del rimanente la maggior parte è italiana. Una particolarità degna di nota è la presenza in collezione di un esemplare di Podilimbo gigante (Podilymbus gigas), del 1958, proveniente da Santa Caterina (Guatemala). La specie endemica del lago Atitlán, nel 1987 è stata considerata biologicamente estinta dall'IUCN.


Collezione nidi e uova

La collezione è stata interamente sistemata e revisionata grazie a una tesi di laurea nell’anno accademico 2006/2007. In totale sono presenti 283 campioni catalogati, di cui 110 nidi e 283 uova. I nidi sono quasi tutti di provenienza Veneta. Le uova purtroppo non ripartano indicazioni geografiche, ad eccezione di una proveniente dal Canada.

 

Collezione Fossa

Nel 2013 è stata acquisita la raccolta privata del bellunese Ivan Fossa, inaugurata a Palazzo Cavalli, dove è attualmente ospitata. L’affascinante collezione di esemplari, ormai sempre più difficili da avvistare in natura a causa della progressiva distruzione della biodiversità, testimonia un lungo lavoro di ricerca, raccolta e catalogazione svolta con particolare perizia tecnica, artistica e grande conoscenza naturalistica. La donazione è costituita da 362 esemplari di uccelli naturalizzati, appartenenti a 173 specie diverse, 19 mammiferi (10 specie) e da una collezione di migliaia di molluschi, prevalentemente terresti, raccolti sempre nella zona del bellunese; sono presenti inoltre una trentina di campioni di minerali, collocati all’interno della collezione del Museo di Mineralogia dell’Università. Gli esemplari della collezione provengono prevalentemente da territori nella provincia di Belluno, ma ci sono anche alcuni esemplari provenienti dalle lagune friulane, dalla Sicilia, dalla Sardegna e, addirittura, dalla Slovenia. Lo studio della collezione è stato approfondito nella pubblicazione La collezione Ivan Fossa. In Biodiversità nel Bellunese. La collezione ornitologica di Ivan Fossa, a cura della conservatrice del Museo dott.ssa Nicolosi e del prof. Paolucci.