Achille De Zigno (Padova 1813- Padova 1892) fu geologo e paleontologo di instancabile ricerca e scrittura, straordinaria precisione, ampia rete di relazioni e fama internazionale. Si distinse inoltre per il suo impegno politico di amministratore, nel turbolento periodo risorgimentale padovano.

Attraverso una selezione di opere a stampa, di manoscritti inediti, di documenti d’archivio e di fossili, una nuova mostra virtuale curata dalla Biblioteca e il Dipartimento di Geoscienze in collaborazione con il Museo della Natura e dell'Uomo dell'Università di Padova ricostruisce ora in maniera esasustiva il profilo scientifico di De Zigno, le cui ricche e prestigiose collezioni bibliografiche e geopalentologiche sono conservate presso la Biblioteca di Geoscienze e la Sezione di Geologia e Paleontologia del Museo della Natura e dell’Uomo, grazie all’acquisizione nel 1892 dell’allora Direttore del Gabinetto di Geologia, Giovanni Omboni. Ad esse si è aggiunta nel 2021 la donazione da parte degli eredi dell’archivio privato di De Zigno, che la mostra intende valorizzare. Presso la Biblioteca di Geoscienze sono inoltre esposte alcune delle opere e dei reperti di De Zigno pubblicate nella mostra virtuale e una selezione di libri sulla storia della geologia.

Naviga la mostra: https://mostre.cab.unipd.it/dezigno/

CREDITI

Responsabili scientifici: Luca Giusberti, Alberto Lonigo, Guido Roghi
Ideazione e realizzazione della mostra: Cecilia Furlani
Progettazione web: Cecilia Furlani, Gianluca Drago
Redazione: Maria Grazia Biga, Cecilia Furlani, Luca Giusberti, Alberto Lonigo, Jlenia Minto, Guido Roghi
Ricerche iconografiche ed elaborazione immagini: Jlenia Minto
Riproduzione dei fossili della sezione di Geologia e Paleontologia del Museo della Natura e dell'Uomo dell'Università di Padova: Stefano Castelli
Ricerche bibliografiche: Maria Grazia Biga
Catalogazione del fondo antico: Jlenia Minto
Catalogazione delle tavole degli ittioliti: Maura Gelsumino
Catalogazione dell'archivio: Valentina Baradel, Jlenia Minto
Collezione in Phaidra: Nicolò Bezzon
Traduzione in inglese: Maria Gabriella Leon