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GLI 80 ANNI DELL'OSSERVATORIO

Le iniziative per celebrare l'anniversario

 

"Sappiamo di non errare affermando che oggi dedichiamo a Galileo Galilei il miglior monumento che gli si poteva erigere nel terzo centenario della morte". Così il 27 maggio 1942 Carlo Anti, allora Rettore dell'Università di Padova, dava inizio alla cerimonia d'inaugurazione dell'Osservatorio Astrofisico di Asiago, dotato allora del più potente e moderno telescopio d'Europa.

 

Per dare giusto rilievo all’anniversario il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Padova organizza una giornata centrata sulla memoria dell’architetto Daniele Calabi, cui spetta la stesura del progetto dell'Osservatorio e che seguì le varie fasi della sua realizzazione fino alla fine del 1938: di origine ebraiche, Calabi fu allora costretto dalle leggi razziali a lasciare l'incarico per fuggire in Brasile, dove rimase in esilio per quasi dieci anni.

Nella cerimonia inaugurale del 1942 il nome di Calabi non venne neppure menzionato. D’altra parte nessuna delle varie manifestazioni celebrative successive è stata dedicata a chi progettò e seguì la realizzazione dell’Osservatorio. “Pare doveroso, a ottanta anni dall’inaugurazione ricordarlo e ricordare il suo lavoro e, anche se in ritardo, chiedere scusa per come è stato trattato", spiega Flavio Seno, Direttore del Dipartimento di Fisica e Astronomia, illustrando la scelta di dedicare a Calabi la giornata di studi. Il progetto per l'Osservatorio Astrofisico di Padova è un'opera particolarmente importante nel contesto architettonico del tempo e che segna la maturità progettuale di Daniele Calabi: l'opera da un lato nasce infatti da un'attenta considerazione del sito, dalla capacità di cogliere gli spunti che il luogo offre, dall'altro mostra una consapevole sperimentazione delle esperienze di studio e professionali acquisite

 

Il 27 maggio 2022 nella Sala Millepini presso l'Osservatorio Astrofisico di Asiago si organizzerà una giornata di studi

Dopo i saluti istituzionali della Magnifica Rettrice dell’Università di Padova, Daniela Mapelli e del sindaco di Asiago, Roberto Rigoni Stern, il messaggio della senatrice a vita, Liliana Segre, prenderanno la parola Flavio Seno, Direttore del Dipartimento di Fisica e Astronomia e dell’Osservatorio Astrofisico di Asiago; Roberto Ragazzoni, Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Padova (INAF); Donatella Calabi, storica dell’architettura e figlia di Daniele; Stefano Zaggia, storico dell’architettura; Davide Romanin Jacur, Assessore dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI).

L’evento è gratuito, ma la registrazione è obbligatoria a questo link: https://indico.dfa.unipd.it/event/444/registrations/87/


Nel corso della giornata, in una cerimonia riservata e su invito, verrà scoperta una lapide commemorativa in memoria di Daniele Calabi collocata presso l'edificio storico dell’Osservatorio Astrofisico di Asiago.

 

 

Il CAM ricorda questo importante momento così