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Il Museo Poleni finalista per EMYA 2024

il prestigioso European Museum of the Year Awards 2024

 

Il Museo Giovanni Poleni dell’Università di Padova è stato nominato per il premio European Museum of the Year Awards 2024.
È l’unico museo in Veneto ad aver ottenuto questo riconoscimento nel 2024 e, a livello italiano, solo un altro museo è stato nominato quest’anno, Villa Freischütz di Merano, Alto Adige.
Delle centinaia di musei di tutta Europa che si candidano ogni anno al prestigioso premio, solo alcuni (una cinquantina quest’anno) vengono “nominati” e invitati a partecipare alla conferenza e alla cerimonia in cui viene proclamato il vincitore. Come per gli Oscar (con tutte le dovute differenze!), le “nominations”, che precedono le premiazioni, costituiscono ovviamente un importante riconoscimento.

L’ European Museum of the Year Awards, ossia Premio Museo Europeo dell’Anno (EMYA), è stato fondato nel 1977 sotto gli auspici del Consiglio d’Europa, con l’obiettivo di sostenere, incoraggiare e premiare l’eccellenza e l’innovazione nel panorama museale europeo. Il premio è volto a promuovere la cittadinanza consapevole, la democrazia, i diritti umani e la sostenibilità, superando i confini culturali, sociali e politici.

Quest’anno, la conferenza annuale e la cerimonia di premiazione del premio EMYA2024 si terranno a Portimão, in Portogallo, dall’1 al 4 maggio 2024, ospitate dal Comune di Portimão e dal Museo di Portimão.

I candidati nominati presenteranno i loro musei, verranno annunciati i vincitori e verranno discussi, rinnovati e reinterpretati i valori di fondo e le idee innovative nel campo museale europeo.
Saranno presenti 250-300 professionisti museali di spicco, compresi i vincitori delle scorse edizioni del premio. La conferenza funge da punto di riferimento per un fruttuoso scambio di idee e conoscenze, favorendo e stimolando l'innovazione e le migliori pratiche del settore, e creando una vera e propria rete tra i musei partecipanti.

 


Il Museo Giovanni Poleni

Il Museo Giovanni Poleni è stato radicalmente ristrutturato e riaperto al pubblico nel settembre2 021. Fa parte del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Padova ed è uno dei musei del Centro per i Musei di Ateneo (CAM).
Il Museo custodisce un’inestimabile collezione di strumenti scientifici frutto dell’insegnamento e della ricerca in fisica svolti a Padova a partire dal XVIII secolo: fu infatti nel 1739 che Giovanni Poleni iniziò a insegnare fisica sperimentale all’Università di Padova e da quel momento vennero acquisiti strumenti scientifici per effettuare esperimenti e dimostrazioni a scopo didattico e di ricerca.
Lo studio sugli strumenti scientifici è oggi una delle attività importanti del Museo, che continua ad arricchire le proprie collezioni con dispositivi provenienti dalle attuali ricerche svolte a Padova nell’ambito della fisica.

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