Anche nell’anno accademico 2019-2020 presso il Museo di Scienze Archeologiche e d'Arte si svolge il laboratorio Archaeological Materials Authentication, coordinato da Monica Salvadori e Luca Zamparo del Dipartimento dei Beni Culturali. Il Laboratorio, giunto alla terza edizione, è ora compreso tra le attività del Progetto MemO, la memoria degli oggetti. Un approccio multidisciplinare per lo studio, la digitalizzazione e la valorizzazione della ceramica greca e magno-greca in Veneto, selezionato nell’edizione 2017 del bando “Progetti di Eccellenza” indetto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

Il Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte, dove si svolge il Laboratorio, è uno dei musei che hanno aderito al Progetto e partecipa alle sue attività, in questo caso mettendo a disposizione le sue collezioni nell’ambito delle attività previste dal Laboratorio stesso.

Finalità dell’attività laboratoriale è infatti quella fornire agli studenti dei corsi triennali e magistrali di archeologia e di storia dell'arte gli strumenti fondamentali per l’analisi del fenomeno del collezionismo e del connesso fenomeno della falsificazione dei beni culturali. Grazie ad un approccio multidisciplinare e ad esempi pratici, gli studenti saranno guidati nella stesura di perizie su materiale presumibilmente archeologico proveniente da collezioni pubbliche e private. L'attività quest’anno è a numero chiuso e riservata agli studenti iscritti.

• dal 30 ottobre 2019 a maggio 2020

Per maggiori informazioni:

www.progettomemo.it

www.memo.beniculturali.unipd.it